2012 – 2015
committente: METRO SERVICE SCS
località: LUNGOTEVERE DANTE 5, ROMA – ITALIA
prog. architettonico, prog. strutture: arch. MASSIMO D’ASCENZO
coordinatore sicurezza: arch. PAOLO ANTONINI
stato opera: in attesa di appalto
Il progetto prevede la completa manutenzione straordinaria di tutta l’area del centro sportivo, sia del fabbricato principale che dei campi e delle zone di pertinenza, senza aumentare le superfici e i volumi.
CAMPI: Al posto dell’attuale campo da rugby sarà realizzato un nuovo campo di calcio di dimensioni 100×60 m con area di rispetto laterale di 2.5 m e posteriore di 3.5 m, sarà collegato agli spogliatoi attraverso un’area tecnica recintata. Al posto dell’attuale campo da calcio saranno realizzati 2 campi da calcio a 5, di dimensioni 16×32 m più area di rispetto perimetrale da 1.5 m.
PIAZZALE: Sarà sistemato il piazzale d’accesso, posizionato al centro dell’area, dove sarà realizzata una pavimentazione drenante con misto stabilizzato e compattato e uno strato di finitura di ghiaia e pietrischetto; data la grande dimensione dell’area si è cercata una soluzione per la finitura economica ma funzionale.
EDIFICIO: L’edificio principale, a causa delle carenze strutturali, igieniche, tecniche e impiantistiche sopra descritte, sarà integralmente ristrutturato. Sarà realizzata una nuova copertura con struttura portante indipendente, con pilastri e travi metalliche poggianti direttamente a terra su fondazioni in c.a. I nuovi telai metallici saranno collegati alla struttura di c.a. esistente con funzioni di irrigidimento. Il manto di copertura in tegole marsigliesi sarà realizzato su una lamiera grecata poggiata sulle travi secondarie, sulla quale sarà gettata una soletta armata di irrigidimento, compresi gli opportuni pannelli di coibentazione termica e un doppio strato di guaina impermeabile. In questo modo le strutture esistenti dell’edificio saranno alleggerite dai carichi della copertura, che potrà così permettere anche l’installazione di un impianto con pannelli solari. Inoltre la struttura esistente dell’edificio sarà rinforzata, soprattutto al primo piano, con l’inserimento di diaframmi trasversali in muratura portante tipo poroton, che troveranno continuità al piano terra. Sulla sommità della muratura del piano superiore sarà realizzato anche un cordolo terminale in c.a. collegato alla nuova struttura metallica per evitare il ribaltamento delle tamponature in caso di sisma. La nuova struttura e la vecchia saranno collegate, oltre che in fondazione ed in copertura come detto, anche al livello del solaio intermedio. Così da formare un tutt’uno strutturale molto più efficiente anche dal punto di vista sismico.